Nel tessuto sociale, le famiglie svolgono un ruolo fondamentale, fornendo un ambiente stabile e un sostegno emotivo per i loro membri. Tuttavia, per mantenere questo equilibrio, è essenziale considerare l'aspetto finanziario. Il mantenimento del fabbisogno economico delle famiglie è cruciale per garantire una vita dignitosa e soddisfacente per tutti i componenti: nel caso in cui si verifichi una perdita di stipendio, specialmente in famiglie monoreddito, il futuro può diventare un percorso di difficoltà e incertezza.
Le famiglie, soprattutto in caso di famiglie monoreddito, sono particolarmente vulnerabili quando si tratta di affrontare cambiamenti improvvisi nel loro bilancio economico: la perdita di lavoro o peggio ancora della vita dell’unico percettore di reddito può far precipitare rapidamente la situazione.
Per comprendere appieno l'impatto che la perdita di un'entrata economica potrebbe avere su un nucleo familiare, è fondamentale analizzarne il bilancio. Le spese essenziali, come alloggio, cibo, spese mediche, istruzione e trasporti, rappresentano la base per un'esistenza dignitosa. La mancanza di entrate adeguate può comportare difficoltà nel soddisfare anche queste esigenze fondamentali.
In caso di presenza di figli, la situazione potrebbe farsi davvero critica. Secondo i calcoli di Bankitalia, eseguiti sulla base di dati raccolti tra il 2017 e il 2020 su nuclei composti da due adulti e uno o più minori, una famiglia italiana spende in media 640 euro al mese per mantenere un figlio. Secondo la società internazionale di investimento Moneyfarm, in base all’attuale costo della vita crescere un figlio in Italia fino ai 18 anni comporta una spesa tra i 96mila e i 183mila euro. Va da sé ,che perdere la principale (o unica in alcuni casi) fonte di reddito familiare può avere conseguenze davvero preoccupanti.
Da un punto di vista pubblico, per garantire una maggiore sicurezza economica per le famiglie, sarebbe fondamentale adottare politiche e misure adeguate. La promozione dell'occupazione, l'accesso a servizi di formazione e riqualificazione professionale, e la creazione di un sistema di sicurezza sociale robusto possono contribuire a ridurre la fragilità delle famiglie. Inoltre, incoraggiare il risparmio privato, gli investimenti e la pianificazione finanziaria ed assicurativa può fornire una rete di sicurezza in caso di emergenze.
Spesso trascurata o sottovalutata, una solida pianificazione finanziaria ed un accantonamento assicurativo, sono cruciali per raggiungere i propri obiettivi e proteggere la propria famiglia da imprevisti ponendo le basi per una sicurezza finanziaria a lungo termine. Il primo passo è analizzare la situazione finanziaria corrente facendo un bilancio accurato delle entrate, delle spese mensili non eliminabili e dei debiti in corso. In questo modo si andrà a identificare aree di miglioramento e a individuare potenziali aree di risparmio. Gli obiettivi finanziari, solo a titolo di esempio, possono includere la creazione di un fondo di emergenza, il pagamento dei debiti, l'acquisto di una casa o di un'auto, o l'accantonamento di risorse per un progetto specifico. Una volta stabiliti gli obiettivi, possiamo determinare quanto denaro è necessario per raggiungerli e quanto tempo ci vorrà per farlo. In quest'ottica, assicurarsi per gravi eventi come potrebbe essere la morte, è sicuramente più efficiente da un punto di vista finanziario rispetto a seguire la strategia, molto amata in Italia, dell'accantonare risorse senza obiettivo per sopire la preoccupazione legata al "non si sa mai". Intraprendere azioni per tempo per pianificare il futuro finanziario sarà una scelta che ripagherà per molti anni a venire.