di Andrea Castrignano
21 luglio 2022
Forse molti di voi non lo sanno, ma prima di aprire il mio studio di Interior Design, mi occupavo esclusivamente di intermediazione immobiliare, attività che ancora oggi svolgo con entusiasmo e grazie alla quale mi sono avvicinato e appassionato al mondo dell’architettura e del design. Tuttora, nonostante l’attività di compravendita immobiliare non rappresenti più il mio core business, qualche volta mi capita ancora di occuparmene. Se di case, nel corso degli anni, ne ho ristrutturate tante, ne ho viste ancora di più…ed è sempre molto divertente visitarne di nuove immaginandone il cambiamento dopo un attento lavoro di progettazione.
Il mercato delle case vacanza offerte a turisti e viaggiatori per brevi periodi è in forte sviluppo da qualche anno. Grazie ai portali, che ormai tutti conosciamo, è diventato semplicissimo ricavare reddito da proprietà inutilizzate. Se avete la fortuna di possedere una seconda casa, magari al mare o in montagna, e avete deciso di esplorare il mercato degli affitti a breve termine, vorrei darvi qualche consiglio dettato dalla mia esperienza professionale. La concorrenza è “spietata” ma se seguirete questa breve guida sono sicuro che non avrete difficoltà a trovare gli affittuari giusti per voi.
Innanzitutto, considerate che, a seconda della posizione in cui si trova l’immobile, avrete più o meno probabilità di affittare la casa: per esempio, se la proprietà gode di una vista panoramica o si trova nelle zone centrali di una città d’arte, non sarà difficile avere ospiti, se invece si trova in zone poco attrattive o di periferia, dovrete prestare particolare attenzione all’arredamento e ai servizi che offrirete per renderla maggiormente attrattiva.
Se la casa non necessita di una totale ristrutturazione per una modifica di layout o per un adeguamento degli impianti, non è necessario mettere a budget delle cifre impegnative, anzi, il mio consiglio è quello di non esagerare. Tenete bene a mente che l’ambiente verrà utilizzato da molte persone a voi sconosciute e che quindi sarà soggetto a usura e danneggiamenti più o meno volontari. Puntate su arredi funzionali, economici, resistenti e di impatto.
Il mio consiglio è quello di scegliere lo stile in base alla località della vostra casa vacanze ad esempio rustico per una casa in campagna o industrial per una casa in città. Giocate con i colori e le loro combinazioni, ad esempio, per una casa al mare, potete andare sul sicuro con il classico, ma sempre in tema, abbinamento dei toni del bianco e del blu/azzurro o azzardare con il mio nuovo colore “Laguna”.
Una volta che avrete scelto lo stile, applicatelo all’intera casa per dare continuità a tutti gli ambienti. Se avete a disposizione una metratura ridotta la soluzione è rappresentata dagli arredi trasformabili che permettono di ottimizzare lo spazio disponibile.
Come dico sempre, l’ingresso è il biglietto da visita di ogni immobile. Iniziate quindi a stupire e coccolare i vostri ospiti proprio da qui! Assicuratevi che ci siano tutti i comfort necessari come, per esempio una scarpiera, un attaccapanni e un tavolino con sopra uno svuota tasche. Un ingresso anonimo e impersonale non piace a nessuno, perciò osate con il colore, magari creando il mio ormai famoso “effetto scatola” oppure optando per un wallpaper. Date il benvenuto ai vostri ospiti facendo trovare loro un mazzo di fiori: si sentiranno subito coccolati e saranno più propensi a lasciarvi recensioni positive, fondamentali per l’implementazione del business.
La cucina, soprattutto se la vostra clientela sarà costituita principalmente da italiani, dovrà essere completa e attrezzata di tutto. Pensate in anticipo a quello di cui un ospite potrebbe aver bisogno e fate in modo di farglielo trovare. Un plus, che sarà sicuramente gradito, è quello di attrezzare la dispensa con olio, sale, aceto e il necessario per la prima colazione come caffè, tè, zucchero e biscotti.
Scegliete letti grandi, spaziosi e con materassi comodi e di buona qualità, a nessuno piace dormire scomodamente. Anche la biancheria del letto deve essere sempre pulita e profumata.
Prestate particolare attenzione a garantire sempre un bagno igienicamente impeccabile e ordinato. La coccola in più? Prevedere un set di asciugamani per ogni ospite e un mini-kit da bagno con sapone, bagnoschiuma e shampoo.
Non lasciate assolutamente le pareti spoglie ma disseminatele con stampe o poster, nulla di prezioso ma colorato e adeguato al contesto. Con una spesa anche contenuta potrete trovare tante diverse soluzioni e optare per quelle che più si addicono allo stile della casa, conferendo agli ambienti carattere e originalità. Curate l’illuminazione della casa cercando una soluzione originale, ma interessante e funzionale. Io vi consiglio, piuttosto che un solo punto luce centralizzato, di predisporne diversi da attrezzare con lampade, da terra o d’appoggio, che arredino oltre che illuminare.
Non dimenticatevi di offrire una buona connessione WiFi e magari una televisione. Anche una libreria attrezzata con qualcosa da leggere potrebbe essere una buona idea per coccolare i vostri ospiti. Se proprio volete regalare loro un soggiorno indimenticabile, fornite una cassaforte e predisponete una cantinetta vini, con magari qualche bottiglia in fresco
Ultima cosa, ma non per importanza, la pulizia! Assicuratevi che sia sempre perfetta. Igienizzate e sterilizzate le zone di uso comune e più frequente, ponendo particolare attenzione al bagno, alla cucina e alla camera da letto. È un vostro dovere assicurare agli ospiti di soggiornare in un ambiente salubre e pulito, senza contare il fatto che da questo importante fattore dipenderanno recensioni positive o meno. È importante lasciare a disposizione il minimo indispensabile per le pulizie d’emergenza o per chi non si fida e igienizza nuovamente da sé.
Spero di avervi dato qualche spunto utile da dove partire per arredare la vostra casa vacanze e sono certo che se seguirete alla lettera questa breve guida la vostra attività decollerà e potrete aspirare a vincere il premio “host dell’anno”.
Andrea Castrignano
Interior designer, creativo, personaggio pubblico.